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Samsung Galaxy X: in arrivo il primo ibrido smartphone tablet richiudibile

Samsung Galaxy X

La settimana scorsa Samsung ha registrato un nuovo brevetto per uno smartphone foldable, richiudibile a metà proprio come un portafoglio. A quanto pare il nuovo modello in corso di prototipazione di chiama Samsung Galaxy X e si tratta proprio di un nuovo concetto a livello di design. Uno smartphone pieghevole che diventerebbe a livello di dimensioni dello schermo un ibrido tra smartphone tablet, a seconda degli utilizzi che se ne andranno a fare.

galaxy x

A dirla tutta la notizia del cellulare pieghevole non è nuovissima. Samsung aveva già annunciato di essere a lavoro su questo prodotto in occasione del CES 2013 ed aveva parlato di un display AMOLED pieghevole. Stando però alle voci di corridoio il progetto sarebbe stato interrotto perché non si era ancora trovata la quadratura del cerchio. Infatti, piegando il display e poi riaprendolo l’immagine si deteriorava.

Il percorso verso il Samsung Galaxy X è quindi ripreso nell’agosto 2016 con un’idea più precisa. Uno smartphone con display da 5 pollici che si apre e si trasforma in un tablet con display da 7 pollici. Il telefono ora è in fase avanzata di prototipazione e la data di presentazione prevista si colloca nel terzo quadrimestre 2017, cioè fra settembre e dicembre 2017. Se tutto andrà bene vedremo nei negozi il primo cellulare/tablet richiudibile di Samsung esattamente fra un anno. Nel frattempo sembra che anche LG stia lavorando ad un progetto simile.

Una volta trovata la quadratura del cerchio a livello di design e e di materiali costruttivi, i telefoni pieghevoli potrebbero trovare una discreta nicchia di mercato nell’ambito professionale. A confermare l’interesse del colosso sudcoreano è stato il rotocalco Korea Herald, che, citando “fonti vicine alla vicenda”, ha riportato che Samsung avrebbe ordinato 100.000 unità dello smartphone pieghevole.

Samsung Galaxy X

Per quanto concerne le specifiche tecniche al momento si tratta solo di supposizioni. Con molta probabilità vedremo un display OLED che potrebbe essere davvero molto sottile (si parla di 0.3 millimetri).

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